il 2 e 3 giugno, nella chiesa parrocchiale di Moniga del Garda, attraverso la pittura e la musica, una vera e propria”degustazione spirituale” , in occasione della manifestazione del vino chiaretto del castello di Moniga
“vino che allieta il cuore dell’uomo”, così recita la Bibbia nel Salmo 104
Molte volte il vino nella Sacra Scrittura è segno di benedizione e di gioia legate alla vita e al rapporto con Dio.
Il vino per i cristiani richiama subito Cristo stesso, che nell’Ultima Cena, prende un calice di vino e ne fa il segno forte della sua vita insieme al pane. Da allora nella Messa il pane e il vino diventano gli elementi fondamentali per celebrare l’incontro con il Signore.
Ma anche altrove nei racconti del Vangelo, il vino assume un ruolo fondamentale. Basta citare le Nozze di Cana, raccontate nel Vangelo di Giovanni, quando Gesù trasforma l’acqua in vino, un vino buonissimo e prezioso, simbolo della gioia ritrovata quando viene a mancare.
I primi giorni di giugno a Moniga del Garda (Brescia) si svolge una importante manifestazione, “Italia in rosa” che raccoglie i principali produttori locali e italiani del vino rosè, che qui chiamiamo “chiaretto”. La manifestazione di svolge nella stupenda cornice del parco del Castello del paese, proprio accanto alla chiesa parrocchiale di San Martino, che ha nella torre del castello le sue campane.
La manifestazione richiama centinaia di visitatori, amanti del vino, operatori del settore e turisti. Come parrocchia abbiamo pensato di cogliere questa occasione per una riflessione attorno a questo “frutto della vite” (come è spesso chiamato il vino nella Bibbia), facendo un ponte tra gli eventi della manifestazione e la chiesa.
Ecco allora che nella nostra chiesa abbiamo pensato ad una specie di “degustazione spirituale” del vino,
con tre eventi di natura culturale e spirituale.
“Di-Vino colore”, Sabato 2 giugno
Massimiliano Ferragina, pittore contemporaneo romano, alle 17 in chiesa, presenta le sue opere realizzate appositamente per l’occasione a tema religioso dove protagonista è il vino nella bibbia.
vedi il sito di Massimiliano Ferragina
Le opere rimangono esposte in chiesa anche domenica 3 giugno e successivamente nella sala polifunzionale del comune in piazza San Martino
“suono Di-Vino”, Sabato 2 e Domenica 3 giugno
Al termine della presentazione delle opere pittoriche, gli organisti Ezio Damiolini e Matteo Ballisti si alterneranno dalle 18 alle 19 e poi dalle 20 alle 21 suonando brani musicali antichi con l’organo settecentesco appena restaurato.
Domenica 3 giugno ore 17, in chiesa ci sarà una “meditazione musicale” con l’antico strumento del salterio (molto caro alla Bibbia), l’organo e il canto, con Alberto Foresti, Vera Frosio ed Elisa Erroi.
Sono tre occasioni per fare del vino un elemento che eleva il gusto fisico e anche quello interiore. Attraverso il vino, in un gioco di parole non banale, possiamo davvero arrivare al divino che è dentro e sopra di noi.