E’ arrivato il tempo per la Festa dell’oratorio anche in questo 2018 per la nostra comunità parrocchiale di Moniga. “Fare festa” significa stare bene insieme, darsi da fare perché stia bene chi abbiamo vicino, avvicinare chi è più lontano, abbattere distanze sia fisiche che interiori con un unico scopo: volersi bene.
Perchè fare festa? Sperimentiamo tantissime distanze tra di noi, anche quando siamo vicini e ci tocchiamo. La distanza più grande da colmare è quella del cuore, e la sperimentiamo spesso in famiglia, nella comunità, nei posti di lavoro e incontro sociale, e anche tra nazioni e popoli.
Ecco allora un buon motivo per creare occasioni per riavvicinarsi, anche ballando insieme, mangiando nell’unico tavolo, facendo la fila per un buon spiedo o risotto, bevendo una birra o una bibita, ascoltando la musica, giocando insieme, mettendoci come gruppo al servizio della festa…
Il più grande guadagno di una festa parrocchiale come la nostra è quello di essere cresciuti nella conoscenza reciproca e nei legami rafforzati sia tra chi si conosce bene e anche tra chi magari si vede per la prima volta.
Alla nostra festa dell’oratorio che per tre giorni si svolge negli ambienti parrocchiali, dal 12 al 14 agosto, attendiamo tante persone, vecchie e nuove, davanti e dietro le quinte, a servire e a usufruire dei servizi, a preparare da mangiare e a mangiare…
Il programma sia a tavola che sul palco è davvero nutrito e bello.
Il Re della festa è ovviamente lo spiedo bresciano, preparato con arte e servito con la classica ottima polenta. Ma non mancheranno grigliate, pasta e risotto, dolci e bevande.
La parte musicale quest’anno prevede una partenza tutta rock, domenica 12 agosto, con una Tribute-band “Happy Hour” a Ligabue, grande rocker italiano. Lunedì 13 agosto, spazio al ballo con il duo “Franco e Valeriana” e martedì 14 agosto, saranno le musiche e le canzoni del cinema a farci sognare e ballare con l’orchestra “Movie Project”, che suona dal vivo grandi successi dai film con la proiezione contemporanea delle immagini dei film.
Durante la festa ci sarà occasione di visitare ancora la mostra del pittore Massimiliano Ferraggina “Di-Vino colore” sul tema del vino nella Bibbia, già proposta durante la manifestazione “l’Italia in rosa” di giugno.
Saremo in tanti a far funzionare in modi diversi la stessa unica festa. E se avremo il sorriso pronto e la pazienza di collaborare, alla fine sperimenteremo quello che dice un canto giovanile di chiesa, cioè che davvero “è più bello insieme, è un dono grande l’altra gente!”