Un mantello rosso avvolge la torre del castello che è anche torre campanaria della parrocchia. Ricorda l’atto di carità di Martino soldato, che non ha ancora ricevuto il battesimo, quando divide il proprio mantello con il povero. Questo povero è Cristo che poi gli apparirà in sogno. Il pastorale con la croce ci indica l’elezione di Martino, divenuto cristiano, a vescovo di Tours. Sullo sfondo l’azzurro ricorda il lago che fa da sfondo al paese di Moniga del Garda.
Con questi semplici simboli la parrocchia di San Martino vescovo a Moniga vuole rappresentare la propria identità: come il mantello di San Martino avvolge simbolicamente la torre, così l’amore e la solidarietà diventano lo stile con cui vivere nel nostro territorio. E la parrocchia, che significa “chiesa tra le case”, diventa il segno che Gesù buon pastore si prende cura di tutti, con la predicazione del Vangelo e la sua attuazione in vita concreta.